Il London Dry Gin:
cos’è e come si ottiene

Banxiae è un London Dry Gin. Cosa significa questa definizione? Quali sono i criteri per poter dire che un gin è un London Dry Gin e chi li stabilisce?
 
I soggetti competenti in materia di legge sono il Parlamento e il Consiglio Europeo. Il Regolamento CE 110/2008 “relativo alla definizione, alla designazione, alla presentazione, all’etichettatura e alla protezione delle indicazioni geografiche delle bevande spiritose” spiega quali prodotti rientrano nella definizione di bevanda spiritosa e indica i criteri di produzione che un London Dry Gin deve rispettare. 

Coppia di bottiglie di Gin Banxiae poggiate sopra una vecchia botte di legno

Cos’è una bevanda spiritosa

Con l’espressione bevanda spiritosa si intende una bevanda alcolica destinata al consumo umano, con caratteristiche organolettiche particolari e una gradazione alcolica minima di 15 gradi. Ci sono poi varie modalità di produzione: distillazione, macerazione, aggiunta di aromi o zuccheri, miscelazione con altre bevande, alcool etilico o distillati, a seconda della bevanda spiritosa specifica.  
 
Il London Dry Gin (o London Gin, nel testo di riferimento) è un gin distillato, ossia una bevanda spiritosa al ginepro ottenuta dalla ridistillazione di alcool etilico di origine agricola in presenza di bacche di ginepro (ingrediente che dev’essere predominante nel gusto) e altri prodotti vegetali naturali, con delle regole specifiche in fase di produzione

Quali sono i criteri da rispettare per produrre un London Dry Gin

Il London Dry Gin, per essere riconosciuto come tale, deve:

Alle altre categorie di gin (tranne quelle “IGP”) sono imposte regolamentazioni via via sempre meno stringenti. Possiamo quindi considerare il London Dry Gin uno dei prodotti più controllati e di qualità tra le bevande spiritose a base di ginepro.

Fonte: Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea

Dettaglio della bacca del ginepro